Chiunque sia stato in vacanza in Sardegna ha sempre commentato positivamente il suo soggiorno perché ha trovato una terra abitata da persone accoglienti che ben sanno come farsi benvolere da tutti. Qui si può trovare di tutto: la storia millenaria dei villaggi nuragici, le rovine di antiche città romane o fenicie o addirittura arabe.
Purtroppo queste bellezze vengono visitate, haimé, solo nelle rare giornate di tempo non troppo buono perché la più grande attrazione di questa splendida isola è il mare. C’è anche chi ha detto che c’è il mare più bello del mondo, paragonato addirittura con i Caraibi o le isole dell’oceano.
Ma perché bisogna andare in vacanza in Sardegna?
Proprio parlando del mare, qui si possono trovare spiagge con sabbia bianchissima e fine, insenature con sabbia un po’ più grezza, scogliere a picco sulla distesa azzurra dell’acqua, e, per chi non vuole la sabbia finissima (che ti entra dappertutto), puoi trovare anche spiagge con ciottoli un po’ più grossi. Basta spostarsi di poche centinaia di metri e il paesaggio cambia completamente,
In questo sito troverai una ricca guida alle varie località dove potrai recarti per goderti a pieno la tua vacanza.

E cosa dire poi della gastronomia? Questa isola meravigliosa è piena di ghiottonerie che partono dagli antipasti, passando poi ai primi tradizionali, al porcetto, e ai dolci che non hanno uguali in altri posti.
Se poi ancora non sei sazio, potrai gustare un infinità di specie di formaggi fatti dai pastori locali. Certo, anche in “continente” si trovano i formaggi sardi, ma non c’è paragone con quelli mangiati a “chilomerto zero”.
Una specialità locale è anche il torrone artigianale (Tonara ne è la capitale), molto diverso da quello di Cremona e da quello indistriale; si presenta in blocchi molto grandi che i produttori tagliano con vere e proprie mannaie, rasentando le proprie dita, facendo dei piccoli pezzetti che potrai mangiare mentre ti godi una fresca serata a passeggio.